Le arti marziali vengono spesso riportate alla dimensione di pura tecnica di combattimento atta a difendersi o a attaccare. Si tratta però di un pensiero riduttivo che non rende merito agli innumerevoli benefici che queste discipline comportano verso chi le pratica.
Dagli anni ’50 ad oggi, anche in Occidente queste pratiche hanno riscosso sempre più successo. Ma la pratica di queste attività è in alcuni casi millenaria. Ma quali sono i benefici derivanti dalla pratica delle arti marziali?
– Fattore psicologico:
L’aumento della sicurezza di sé e dei propri mezzi è l’elemento più chiaro e dimostrabile. Avere conoscenza di mosse di autodifesa consente infatti di rimanere calmi in situazioni di pericolo. L’obiettivo finale è quello del completo controllo dell’energia vitale che allontana energie negative e insicurezze: il percorso per arrivare a questo fine ci rende più tranquilli e calmi, allontanando stress e pensieri che ci inquietano quotidianamente.
– Fattore fisico:
E’ importante ma non come il livello di benefici che viene apportato dal punto di vista mentale. L’allenamento nelle arti marziali comunque rende agili e flessibili a livello articolare ma anche resistenti e forti. Si tratta di esercizi che aiutano sicuramente a rinforzare la schiena e a rendere i muscoli tonici.